Dott. Motta Mauro Erminio

Io e mio marito abbiamo portato in visita il nostro bimbo di 4 anni che all'inizio era tranquillo, quando il "dottore" ha preso lo stecco per controllargli la gola, lui ha avuto paura ed è saltato giù dalla sedia. Noi abbiamo provato a convincerlo con le buone ma non siamo riusciti e così mio marito l'ha preso in braccio e l'ha fatto sedere. Siccome mio figlio si dimenava, il "dottore" gli ha urlato contro di stare zitto e di fare quello che diceva lui, gli ha bloccato con rabbia il viso e messo in bocca lo stecco. Mio figlio era terrorizzato e respirava con affanno, l'infermiera si scusa con me, io e mio marito restiamo basiti. Tutto questo è successo in pochi secondi e il rammarico che ho è di non essere riuscita a bloccarlo e portare via mio figlio che ha subito, di fatto, un atto violento di fronte ai miei occhi. Non appena ho fatto notare, alla fine della visita, che questa era violenza contro un bambino mi sono sentita dire che avrei dovuto farlo io. Non mi è mai successa una cosa del genere in vita mia. Da un medico non ci si aspetta un comportamento genere, forse per questo siamo rimasti paralizzati. Ha avuto un atteggiamento da folle e da vigliacco. Solo una parola per definirlo: vergognoso. L'infermiera fuori si è scusata di nuovo mentre lui diceva che potevo andare in un altro ospedale. Sicuramente, in futuro, lo eviteremo e fatelo anche voi se vi capita un controllo con questo individuo.