Ristobar La Mucca Pazza

Siamo stati truffati. Il 18 giugno 2022 mi trovavo per la prima volta a Sampeyre col mio ragazzo e abbiamo deciso di cenare in questo ristobar in piazza. Due ragazzine probabilmente minorenni e decisamente inesperte ci fanno accomodare e ci porgono il menù. Questo foglio di carta, in unica copia per tutti i clienti, era abbastanza difficile da decifrare: pieno di asterischi e virgolette, prezzi diversi in base a se si ordinava un antipasto come antipasto o come secondo, i 7 primi che non avevano prezzo specifico proprio ma che c’era scritto costassero 10/9 euro (senza specificare quali costassero 10 e quali 9 e in base a cosa). Decidiamo di ordinare un antipasto piemontese misto da dividerci e un piatto di tagliolini ai funghi a testa, sul menù c’era scritto che l’antipasto costava 15 e i primi 9/10, come ho detto prima. Sta di fatto che ci hanno fatto pagare l’antipasto 18 e i primi 12 ognuno. Le bevande sul menù non erano nemmeno segnate ma abbiamo pagato 12 euro per due birre medie (che ci sta). A fine pasto chiediamo ad una di queste cameriere ragazzine quanto fossero grandi le coppe di gelato, dato che eravamo abbastanza pieni, per valutare se prenderlo o meno; questa ci risponde che ci sono due opzioni: una coppa grande e una piccolina che solitamente usano per l’asporto. Scegliamo di prenderne due piccoline; immagino tutti sappiano come sono fatte le coppette di carta o plastica per il gelato da asporto ma a quanto pare per questo posto sono delle grandi coppe di vetro (che non penso regalino a tutti quelli che chiedono un gelato da asporto no?), pagate 3 euro a testa. Insomma, forse avremmo dovuto capire con chi avevamo a che fare a partire dall’inadeguatezza delle cameriere, ad esempio: - abbiamo chiesto se potessimo avere un posacenere e la cameriera l’ha preso da un tavolo affianco senza chiedere nulla, a delle persone a cui in realtà serviva e che sono state costrette ad alzarsi per prenderne un altro in un tavolo vuoto - un cliente ha ordinato un drink (non ricordo quale) e la ragazzina si è fatta dire dal cliente stesso gli ingredienti che servivano per fare il drink, molto professionale :) Durante la cena ho anche sentito altri clienti chiedere spiegazioni sul loro scontrino, gli è stato risposto che avevano segnato la loro grappa come antipasto, e in effetti anche i nostri due primi sono stati segnati come antipasto, anche questo molto professione. Lo chef inoltre lo abbiamo visto uscire svariate volte dal locale e passare del tempo in piazza, si è addirittura messo a provare dei cappelli che stava vendendo un ragazzo per strada, spero si sia almeno lavato le mani dopo. Come vedete più scrivo e più mi tornato in mente cose che non andavano affatto bene di questo posto, e posso anche capire l’inesperienza di tutti quanti ma l’essere truffati economicamente no, forse è anche illegale fare pagare un prezzo diverso da quello dichiarato, non lo so. Insomma 7 euro in più non sono così tanti, ma per due ragazzi ventenni che non navigano nell’oro e che si concedono un weekend fuori città è brutto essere trattati così. E ora penserete: perché non vi siete lamentati al momento di pagare? Ebbene io non c’ero, ho dato la mia metà di soldi al mio ragazzo ed è entrato lui a pagare, è uscito abbiamo visto lo scontrino e ci siamo rimasti di sasso, abbiamo allora cercato se ad altre persone era accaduta la stessa cosa ed effettivamente qualcuno si era lamentato ed era stato chiamato “furbetto” dal proprietario, come se il cliente stesse fregando loro e non fosse stato fregato. Abbiamo quindi deciso di non farci diventare il sangue amaro, litigare nel bar nella piazza del paese con altri giorni da passare lì non era la scelta migliore. Mi limiterò a rovinarli a suon di recensioni.